AUMENTARE I RICAVI: INVESTIRE SUI PROPRI CLIENTI O IN PUBBLICITÀ?
Questa settimana vogliamo presentare l’articolo apparso sul Dental Tribune di Ottobre in cui Andrea Grassi parla di “AUMENTARE I RICAVI: INVESTIRE SUI PROPRI CLIENTI O IN PUBBLICITÀ?”: ve la presentiamo integralmente.
Buona Lettura
Un tempo i Dentisti potevano permettersi di focalizzare l’attenzione esclusivamente sulle cure sapendo che il paziente sarebbe tornato appena necessario. Era concesso un approccio decisamente passivo.
Poi la diga della comunicazione e della “pubblicità” è crollata stravolgendo il mercato.
Se oggi un Odontoiatra lascia solo il cliente, per troppo tempo, rischia di perderlo.
Il fenomeno delle anagrafiche che si stanno comprimendo sempre di più è tipico del settore. Così come quello dei clienti che in percentuali sempre maggiori “migrano” da uno studio ad un altro.
A questo si aggiungono le catene odontoiatriche che possono permettersi di spendere centinaia di migliaia di euro in pubblicità per la realizzazione di strategie promozionali e di immagine che hanno come finalità quella di rendere “accattivante” il servizio proposto.
La soluzione non è semplice e per questo motivo abbiamo chiesto aiuto al Team dell’Accademia per lo Sviluppo Imprenditoriale dello Studio Dentistico, guidato da Andrea Grassi, punto di riferimento del settore e autore del libro “Il Dente del Giudizio”.
Andrea, come può uno Studio Dentistico competere con la potenza promozionale delle catene odontoiatriche?
La soluzione a questa problematica è da ricercare all’interno degli Studi Dentistici.
Le catene odontoiatriche sono obbligate ad investire molto perché devono costruire il capitale che non hanno e su cui sviluppare tutto il business: l’anagrafica clienti.
Alla dimensione e dinamicità dell’anagrafica di pazienti attivi è collegata la ricchezza presente e futura di uno Studio Dentistico.
I Dentisti “Tradizionali”, per la storicità che li contraddistingue, dispongono di un enorme capitale potenziale che devono assolutamente iniziare ad approcciare attivamente, per costruire un sistema di contatto e proposizione ai pazienti. Un sistema, una strategia assolutamente in linea con l’etica che contraddistingue il Settore Odontoiatrico, ed utile e congruente alla generazione di un flusso di clienti maggiore e continuo.
Il primo strumento efficace che deve essere attivato è il marketing sui pazienti in anagrafica o quello finalizzato a sviluppare il passaparola, è assolutamente economico (a volte è a costo zero).
Attraverso una comunicazione più efficace, una politica di richiami strutturata e l’ausilio di strumenti di comunicazione (brochure, slide show, folder…) si può aumentare la frequenza di visita dei propri pazienti e attirare tutti i potenziali che circolano intono a questi ultimi (familiari, amici,..).
L’aumento del numero e della redditività di ciascuna persona in anagrafica attraverso un aumento della frequenza di visita strutturata su efficienti strategie di marketing, è il primo passo che lo Studio “Tradizionale” deve fare a livello promozionale, senza fare sconti e “molto molto” prima di investire in attività esterne più costose (cartellonistica, pubblicità radio o tv, …)
A maggior ragione oggi che la situazione macro-economica è quella che è. E’ uno spreco assurdo restare immobili davanti al valore che c’è nella anagrafica dei propri pazienti.
Andrea Grassi è uno dei relatori di Expodental #eccellenzadentale – http://www.expodental.it/it/venerdì-17-ottobre. Per seguire le sue conferenze
-GESTIONE EFFICACE DELLO STUDIO: QUALI INEFFICIENZE ORGANIZZATIVE CAUSANO L’INSODDISFAZIONE ECONOMICA DEI TITOLARI – dalle 10.00 alle 12.00
–AUMENTARE I RICAVI:INVESTIRE SUI PROPRI CLIENTI O IN PUBBLICITÀ? – dalle 15.00 alle 17.00
Questi i nostri consigli: per saperne di più puoi cliccare qui http://www.studiodentisticodisuccesso.it/
Buona settimana
Ufficio Stampa di Accademia
- Posted by asisd
- On 13 ottobre 2014
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