C’è un metodo infallibile per risolvere qualsiasi problematica ti trovi davanti?
Beh, sicuramente, risolvere un problema dipende dalla situazione, dalla tua esperienza, dalle tue conoscenze, dal tuo atteggiamento…
…ma c’è un approccio in 10 passi comune ai maggiori “Problem Solver” del pianeta.
Ecco qua un riassunto che puoi utilizzare per gestire le tue sfide quotidiane:
1 – Sposta il Focus da “Negativo” a “Positivo”
Tenere l’attenzione sul Problema molto spesso è in grado di oscurare completamente la tua visione, ottenebrare i tuoi sensi, mortificare l’atteggiamento, tanto da compromettere la possibilità di individuare, già in partenza, la soluzione.
Ad esempio, domande tipo “Perché è successo?” tengono il focus sul problema (e sul negativo), “Come possiamo…?” invece lo sposta sulla soluzione (e sul positivo).
Invece di chiamarlo “Problema” (che ancora a stati d’animo decisamente poco produttivi), chiamalo “Situazione, avvenimento, fatto…”
2 – Definisci chiaramente la Situazione
Non puoi risolvere qualcosa fino a quando non lo individui e definisci completamente.
Qual è esattamente la sfida che stai fronteggiando? Cosa non ti fa stare bene? Cosa ti preoccupa esattamente? Cosa vuoi ottenere?
Scrivere su un pezzo di carta le risposte a queste domande permette di fare chiarezza nella tua mente, “scollegarti” dalla situazione, cambiare prospettiva e acquisire la fondamentale consapevolezza sulla questione.
3 – Vai in profondità, alle cause
Usa un approccio analitico per scendere in profondità fino alle cause e non fermarti semplicemente ai sintomi superficiali. È la causa la cosa che devi risolvere; curare semplicemente i sintomi anestetizza soltanto il problema (che si riproporrà ancora)
4 – Fai un Brainstorming delle possibili soluzioni
Solo dopo aver fatto correttamente i passi 1,2,3 ha senso immergersi in un brainstorming focalizzato sulle soluzioni. L’obiettivo è trovare possibili soluzioni alternative alla stessa situazione. Non solo una…
In questa fase la quantità delle alternative è predominante rispetto alla qualità delle stesse
5 – Definisci la Soluzione Ideale
Cosa esattamente deve permettere di ottenere la soluzione? Quali caratteristiche deve avere per gestire tutte le sfaccettature della situazione? Come appare la soluzione ideale?
Definisci chiaramente tutti i parametri della soluzione
6 – Identifica la Soluzione Migliore
Non puoi sapere se sarà quella giusta, puoi solo trovare la migliore comparando tutte le alternative prodotte nel brainstorming con quella ideale.
Qual è la cosa migliore da fare in questa circostanza?
7 – Preparati al peggio
Qual è la cosa peggiore che può capitare se la soluzione non funziona?
Cosa puoi fare per gestirla? Cosa puoi fare dopo?
Prepararti al peggio, oltre a tranquillizzare, aumenta la velocità con cui arrivi alla soluzione
8 – Definisci i parametri di successo
Come puoi sapere che la tua soluzione sta funzionando? Come capisci che stai facendo progressi? Come misuri il risultato? Come compari l’efficacia della soluzione che hai scelto rispetto alle altre alternative?
9 – Fissa una scadenza
Definisci chiaramente entro quando vuoi mettere in pratica la tua soluzione e una data, sulla quale prendi totale responsabilità, entro la quale vuoi aver risolto la situazione
10 – Agisci
Puoi aver fatto tutto bene fino a qua…
… ma ti svelo un segreto…
… se non agisci (con la giusta energia) tutto resta semplicemente com’è!
Buona Ri-Soluzione!
Andrea Grassi
Performance Coach e fondatore di Accademia per lo Sviluppo Imprenditoriale dello Studio dentistico
https://www.facebook.com/AndreaGrassiTheRevenueMaker
- Posted by asisd
- On 12 aprile 2016
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