“Ho bisogno di un’assistente/segretaria: come faccio a scegliere quella giusta?”
Durante i corsi o le coaching in studio ci viene rivolta spesso questa domanda, ma prima di rispondere è necessario fare una premessa.

Nel mercato dentale odierno l’elemento che può realmente permetterti di fare la differenza è il team di risorse interne. È lui che diventa l’estensione del tuo braccio e della tua mente. E arriva dove tu, da solo, non puoi arrivare.
Per molti clienti gli studi offrono tutti un servizio analogo e le “tue” persone diventano il principale elemento di differenziazione competitiva. Sono infatti l’elemento principale che permette di manifestare – in maniera congruente – quello che è il tuo progetto di conduzione dell’attività e fare percepire ai clienti la reale qualità del servizio che offri.

Trovare la “persona giusta” è complesso in quanto può essere sia la risorsa più grande per lo sviluppo imprenditoriale che il suo più grande ostacolo. Cosa è dipende, oltre che da una “corretta organizzazione” interna, dall’insieme delle competenze e dall’atteggiamento che ha e adotta quella persona.

Per svolgere determinate attività occorrono delle conoscenze, sapere ed esperienze di natura professionale acquisibili con studio e pratica, e delle capacità, comportamenti ed atteggiamenti chiave da mettere in atto.
Se pensiamo ad una assistente alla segreteria che si occupa di esporre e fare approvare i preventivi dovrà conoscere, o imparare, le modalità di preventivazione e gli elementi per strutturarli in maniera corretta e dovrà adottare una comunicazione efficace e avere quell’atteggiamento assertivo indispensabile per ottenere i risultati richiesti.

Ma come faccio a capire se ha le competenze giuste?

Individua quali sono le competenze che dovrebbe avere ed organizzati per rendere concrete, quindi confrontabili, le affermazioni fatte dal candidato durante il colloquio:

–        chiedigli di fare degli esempi nel quale ha utilizzato quella determinata competenza o abilità

–        fatti descrivere nello specifico quale era il suo compito

–        analizza le azioni che ha fatto concretamente

–        valuta il risultato che ha ottenuto

Sposta l’attenzione sulla tangibilità dei fatti per aggirare i meccanismi di esagerazione e le affermazioni false.

Analizza le competenze, le capacità e soprattutto l’atteggiamento.

Se una persona ha l’atteggiamento giusto è automatico che la crescita delle competenze arrivi di conseguenza. Sviluppare l’atteggiamento è di gran lunga più “costoso” che sviluppare le competenze.

Ti è mai capitato di avere un assistente bravissima alla poltrona, ma che faceva tutto di testa sua?
Sei riuscito a farle cambiare atteggiamento?
Non credi sia più facile istruire una persona con basse competenze ma con un atteggiamento positivo?

Se sei consapevole che quanto è stato trattato in questo articolo è qualcosa su cui puoi lavorare e migliorare, qui trovi la soluzione adatta per ottenere i risultati che cerchi.

Buona settimana

Stefano But
Dental Business Coach